Revisioni & Proofreading

Revisioni & Proofreading

Hai un progetto speciale da sottopormi? Ti ascolto!

Controlli accurati per risultati efficaci

Il traduttore è umano e – si sa –  errare è umano! Se desideri assicurarti che i tuoi documenti tradotti siano al 100% esenti da errori più o meno banali, il servizio di revisione o proofreading fa al caso tuo.

Si tratta di due servizi diversi ma complementari: spesso è necessario combinare le due tecniche per ottenere un risultato ottimale e raggiungere il massimo livello qualitativo, e FullStop può aiutarti in entrambi i casi. Puoi richiedere questi servizi sia per traduzioni eseguite da me o dal mio team, sia per traduzioni eseguite da terzi.

Di seguito scoprirai che cosa differenzia revisione e proofreading e come posso aiutarti nello specifico.

La revisione linguistica o editing

La revisione o editing consiste in un controllo approfondito del testo tradotto. Questo controllo prevede un confronto accurato e integrale tra testo sorgente e testo target, possibilmente a opera di un secondo traduttore (sempre madrelingua della lingua di arrivo), secondo il “principio dei quattro occhi” stabilito dalla norma ISO 17100.

Un revisore controlla innanzitutto la fedeltà della traduzione al testo originale. Non sempre occorre una traduzione parola per parola (anzi, in alcuni casi, come nelle traduzioni per il marketing, questa tecnica può risultare decisamente controindicata), ma il senso dell’originale deve essere trasmesso nella lingua target senza omissioni o incomprensioni.

Il revisore si occupa poi naturalmente dell’aspetto grammaticale e sintattico, nonché di quello terminologico: ricorrendo ad apposite fonti specialistiche, dizionari, glossari e banche dati, l’editor verifica che i termini utilizzati nella traduzione siano corretti, coerenti e adeguati in quello specifico contesto. Questo lavoro spesso necessita di molte ricerche approfondite su diversi canali, e solo un traduttore formato ed esperto è in grado di destreggiarsi al meglio in questo compito.

Infine, ma non meno importante, il revisore si occupa di controllare e migliorare lo stile della traduzione. Si assicura che il testo sia perfettamente adatto all’uso previsto, che risulti scorrevole ed efficace, ma anche che risponda alle indicazioni del Cliente e che il tono di voce sia in linea con quello del marchio.

E il post-editing?

Editing, post-editing… i termini sembrano molto simili tra loro, ma in realtà il servizio di post-editing è un’introduzione piuttosto recente nel mondo delle traduzioni e fa riferimento alla revisione da parte di un traduttore/revisore in carne e ossa del testo prodotto da un motore di traduzione automatica, o machine translation (MT).

Negli ultimi anni le tecniche di traduzione automatica hanno fatto passi da gigante, ma questi strumenti non sono in grado di sostituire l’intervento umano: non solo spesso commettono errori anche grossolani o tralasciano intere parti di frasi, ma di frequente non riescono a tradurre i testi in modo idiomatico ed espressivo (soprattutto in tipologie testuali che richiedono un certo grado di rielaborazione).

Ecco quindi che, nonostante la tecnologia ci aiuti a velocizzare il processo, si rende comunque necessario rivedere il testo parola per parola. I tempi richiesti per il post-editing sono in genere più lunghi rispetto ai tempi necessari per una revisione su un testo prodotto da un traduttore professionista, ovviamente: in questo secondo caso, infatti, il traduttore avrà già adottato strategie per rendere al meglio il testo di partenza e l’editor dovrà solo controllare la correttezza del testo tradotto e apportare piccoli cambiamenti e migliorie. Nel caso del post-editing, invece, alcune frasi andranno ritradotte ex novo, con conseguente dispendio di tempo.

Dal 2017 offro servizi di post-editing di testi erogati da motori di machine translation. Grazie all’accesso a uno dei più noti motori di traduzione automatica del mondo, posso occuparmi dell’intero ciclo di pretraduzione automatica e successivo post-editing, garantendo al contempo la massima riservatezza dei tuoi documenti (che verranno infatti elaborati senza essere archiviati nel Web, né utilizzati per alimentare i motori di traduzione automatica).

Se questo specifico servizio ti interessa, contattami e scopri come posso aiutarti.

Il proofreading

La fase di proofreading, in genere successiva a quella di editing e subito precedente la fase di controllo qualità finale, non prevede più il controllo parola per parola a fronte del testo sorgente.

Il proofreading si focalizza infatti su determinate categorie di errore che possono comparire nel testo tradotto. Tra questi errori troviamo:

  • refusi ed errori di battitura
  • errori grammaticali o sintattici
  • errori nei numeri, nelle date o nei nomi di luoghi, persone e società
  • errori di punteggiatura
  • problemi di formattazione

In questa fase non si esegue più un controllo dettagliato sulla terminologia e non si interviene nemmeno sullo stile della traduzione (a meno di problemi lampanti – ma se prima è stata eseguita una revisione da parte di un editor professionista, queste tipologie di errori saranno state sicuramente già risolte).

Il controllo può essere eseguito con l’ausilio di strumenti informatici per il controllo ortografico e grammaticale, che facilitano sicuramente il compito (soprattutto in alcuni casi, come nel controllo dei numeri). Tuttavia, da soli questi strumenti non bastano: è sempre necessario l’intervento umano di un proofreader (madrelingua della lingua target) per assicurare la massima qualità, in quanto a volte gli strumenti automatizzati possono non individuare alcuni errori (è il caso di parole scritte in modo errato e che però mantengono un significato nella lingua di arrivo. Basti pensare a “non” e “no”: un refuso causato dalla digitazione di una lettera “n” può generare un errore grammaticale non individuabile dal correttore automatico).

La correzione di bozze per la stampa

Finora abbiamo parlato di testi esclusivamente digitali. Tuttavia, posso aiutarti anche con il controllo finale dei documenti impaginati e pronti per la stampa.

Un correttore di bozze confronta la bozza predisposta per la stampa con il testo originale. Così facendo riesce a individuare eventuali refusi, ma non solo: la correzione si concentra anche sugli aspetti tipografici veri e propri, come tabulazioni, rientri, capoversi, uso di corsivi, grassetti, maiuscole, note a piè di pagina e note bibliografiche, nel rispetto delle norme redazionali standard e di quelle specifiche fornite dal Cliente.

In genere questo compito prevede più giri di bozze (ovvero più round di correzioni): dopo la correzione della prima bozza, infatti, il testo viene restituito alla tipografia, che apporta le necessarie correzioni e invia la seconda bozza al correttore. Questi verifica che le correzioni richieste siano state implementate e che non vi siano problemi residui da correggere. Solo quando la bozza risulterà immacolata sarà possibile dare l’OK a procedere con la stampa.

La prassi migliore: combinare le due tecniche

Come abbiamo visto, revisione e proofreading si concentrano su aspetti diversi ma complementari e combinare le due tecniche è quindi l’ideale se desideri assicurarti che il testo finale sia perfetto al 100% sotto ogni punto di vista.

I risultati più precisi si ottengono affidando i vari compiti a professionisti distinti: ciò permette infatti di guardare al testo con occhi nuovi all’inizio di ogni singolo step e di individuare refusi o altri piccoli errori che potrebbero sfuggire a un occhio già “abituato” a ciò che sta leggendo.

Se non è possibile coinvolgere più professionisti, la cosa migliore consiste nel lasciar “riposare” il testo per qualche ora e riprendere il lavoro in seguito. In questo modo ci si potrà approcciare al documento con una mente più fresca e individuare problematiche che avrebbero potuto sfuggire a una prima rilettura.

In ogni caso, tieni conto che aggiungere gli step di revisione/editing e proofreading potrebbe richiedere qualche giorno in più per la consegna dei tuoi documenti (soprattutto nel caso in cui ti occorra anche il controllo sulle bozze di stampa, per cui dovrai calcolare il tempo necessario all’impaginazione e ai diversi giri di bozze). A volte, però, vale la pena attendere un po’ per ottenere un risultato impeccabile, non trovi?

Vuoi far controllare una traduzione effettuata all’interno della tua azienda o da un altro fornitore, oppure vuoi richiedere questo servizio aggiuntivo su traduzioni effettuate da me o dal mio team? In tutti questi casi ti invito a contattarmi e a inviarmi in visione i file da rivedere (se già in tuo possesso): sarà mia cura analizzarli e inviarti un preventivo comprensivo di tempi e costi.

Come posso aiutarti?